Taglia il traguardo delle dieci edizioni la rassegna Les Jeudis du Conservatoire, che coinvolge studenti, ex allievi e docenti dell’Istituto musicale pareggiato della Valle d’Aosta. L’appuntamento primaverile tornerà anche quest’anno con nove serate tra il 10 aprile e il 12 giugno, tutte a ingresso libero e in programma all’interno dell’auditorium Renato Callisto Arnod, alla Torre dei Balivi di Aosta. Anche questa volta la proposta artistica abbraccia un arco temporale molto ampio; dalla musica antica di autori quali De Visée, Purcell, Handel ai grandi classici come Mozart, Chopin e Liszt, passando poi per il ‘900 di Luciano Berio e Pierre Boulez fino ad alcuni autori contemporanei.
Il 10 aprile, “Favole al telefono”, lettura di racconti tratti dall’omonimo libro di Gianni Rodari, accompagnata da un ensemble variegato di strumenti, tra cui flauto, oboe, violino, viola, sax contralto, tromba, trombone, fagotto, contrabbasso, chitarra e pianoforte. La voce narrante sarà quella di Paolo Bougeat, le musiche di Laurent Alati e Georg Friedrich Haendel.
Il 17 aprile appuntamento dedicato a Mozart con “Mozart 1786/1791: cronologia di una rivoluzione”. Un confronto tra la produzione musicale del compositore austriaco e gli eventi della Rivoluzione francese, attraverso brani tratti da “Le nozze di Figaro”, “Don Giovanni”, “Così fan tutte” e “Die Zauberflöte”, interpretati da voci soliste accompagnate al pianoforte dalla professoressa Viviana Zanardo.
Il 24 aprile, “I Labirinti Armonici: forme e stili dell’età barocca”, una serata che vedrà la presenza di Christian Zimmermann all’arciliuto, affiancato da chitarre (Marc Dovigo, Margot Bertignono) e viola da gamba (Viola Bussetto). L’8 maggio sarà la volta di “Double Concerto”, dedicato alle percussioni con Luca Di Leo, Etienne Mangaretto, Erja Nicod, Elia Nuti, Davide Perotto Ghi, Alessio Pressendo e Leonardo Presta. Solisti della serata saranno Alberto Occhiena alla marimba e Mauro Gino al vibrafono, con musiche di Philip Glass, Emmanuel Séjourné e Steve Reich.
Il 15 maggio, “Kaunas incontra Aosta” offrirà un incontro internazionale con le fisarmoniche della Vitautas Magnus University (Lituania) e del Conservatoire de la Vallée d’Aoste. Un repertorio che spazierà da Gustav Holst a Hans Brehme e Hermann Götz. Il 22 maggio, “Le stagioni romantiche del pianoforte” vedrà esibirsi Maria Pia Alibrandi, Niccolò Giglio, Lorenzo Guadagnuolo, Alessandro Livadariu e Miriam Irene Tinazzo con musiche di Chopin, Liszt, Brahms e Alban Berg.
Il 29 maggio, “Caleidoscopio ‘900” sarà incentrato sulla musica del Novecento, con il violino di Sveva Botrugno, il violoncello di Serena Costenaro, il flauto di Simone Giardina, i clarinetti di Silvia Vaj Piova e Mattia Formento, le percussioni di Fabio Saccavino e il pianoforte di Erika Pompignan. Il soprano Gloria Presta interpreterà musiche di Etienne Perruchon, Paul Hindemith, Luciano Berio e Pierre Boulez.
A chiudere la decima edizione della rassegna, due serate dedicate ai giovani talenti del Conservatoire de la Vallée d’Aoste. Il 5 e il 12 giugno “Jeunes solistes”, doppio appuntamento dell’orchestra del Conservatoire diretta da Stéphanie Praduroux, con la presenza di soliti selezionati tra gli studenti dell’Istituto.