Poco più di tre chilometri e mezzo di sentiero per arrivare dal rifugio Tètras Lyre fin sopra il rifugio Vittorio Emanuele. A Valsavarenche, l’11 settembre, si torna a indossare il pettorale nel Gran Paradiso Vertical, una gara biennale che si alterna con il Gran Paradiso Trail. “Lo Vertical di Granpa” rappresenta la terza prova del Défi Vertical, dedicato alle gare di sola salita. Il circuito è dunque al giro di boa dopo l’opening a Valtournenche e la prova di Courmayeur; al termine della stagione rimangono, oltre al Gran Paradiso, anche VertikalTovo a Oropa (3 ottobre) e Vertical Mont Mary a Saint-Christophe (10 ottobre). Festa finale a Derby di La Salle, con le premiazioni del Défi e del Tour Trail Valle d’Aosta il 17 ottobre.
Il Gran Paradiso Vertical può essere corso da tutti i trailer che hanno compiuto almeno 15 anni. Nell’edizione 2021 è atteso anche Moreno Pesce, atleta di Noale (VE) che ha subìto un grave incidente motociclistico e ha una gamba amputata. Oggi è al centro di numerosi progetti, si è rimesso in gioco ed è costantemente protagonista di imprese in montagna, anche a quote elevate.
I sentieri della Valsavarenche, calpestati da molti escursionisti durante questi mesi, si presentano già in ottime condizioni, sono puliti e pronti a ospitare il vertical. Sono 1.000 i metri di dislivello positivo da affrontare, con l’arrivo posto poco sopra il rifugio Vittorio Emanuele, al termine di uno spettacolare tratto su pietraia.
Le iscrizioni sono aperte sul portale di Wedosport con due quote differenti a seconda dell’età: 15 euro per gli under 17 e 25 euro per tutti gli altri. I concorrenti riceveranno un pacco gara con una prestigiosa maglietta tecnica di Body Cross, integratori EthicSport, birra di Les Bières du Grand St. Bernard, prodotti di Pellissier e di Raidlight. Partenza alle 9,30 da Pont di Valsavarenche.
L’organizzazione è affidata all’Association Sportive Corps Forestier de la Vallée d’Aoste, con la collaborazione del Comune di Valsavarenche e con il supporto tecnico dell’Ente Parco Nazionale del Gran Paradiso e del Corpo Forestale della Valle d’Aosta.