A Pila chiusi gli Europei: Borre 46° e Bionaz 56° nell’XCO. Wladimir Cuaz vince la Gressan-Pila

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I migliori bikers d’Europa hanno dato spettacolo a Pila, dove ieri – sabato – si è svolto il cross country olimpico che ha chiuso i Campionati Europei giovanili di mountain bike. In Valle d’Aosta sono state quattro giornate di gare intense, con altrettante competizioni di livello e di grande confronto. 

Ad aprire l’ultima giornata di gare sono stati gli under 15, prova vinta dal britannico Max Greensill. Gabriel Borre ha concluso in 46a posizione, a 6’10” dalla vetta, poi 118° Andrea Carbone (+11’46”), 140° Enea Allegri (+14’55”), mentre non è partito Gilles Del Degan.

La prova femminile, partita all’ora di pranzo, ha premiato la svizzera Anina Hutter che si è laureata campionessa europea in 29’20”25. Emilie Bionaz è stata la migliore del Cicli Lucchini; per lei 63° posto a 9’55”. Subito dietro Nicole Truc, 68a a 11’00”. 

Negli under 17 ha invece gareggiato Hervé Bionaz, iscritto con la squadra MHL. Dopo il 55° posto nel Time Trial, utile per definire le griglie di partenza delle prove successive, il valdostano del Cicli Lucchini ha concluso al 56° posto, a 7’21”, il cross country che ha premiato il danese Gustav Heby Pedersen. Nella staffetta Hervé Bionaz aveva chiuso con il 24a posto, correndo la terza frazione dopo Marco Gozzi e Lea Bacher. 

Il Cicli Lucchini oggi – domenica – è tornato sul gradino più alto del podio nel ciclismo amatoriale. Wladimir Cuaz ha vinto la Gressan-Pila, ultima prova del Circuit du Grimpeur. Il portacolori del Lucchini ha vinto in 51’26” e ha preceduto di 52” Erik Rosaire e di 57” Simone Roveyaz.