A Breuil-Cervinia, in un’altra giornata splendida e di grande caldo, si è conclusa la lotta per definire le prime posizioni del Trail 30 di Cervino Matterhorn Ultra Race. I successi sono andati allo svizzero Jeremie Fort e all’italiana Camilla Grossi.
Jeremie Fort ha vinto la prima edizione del Trail 30, la prova più corta del programma di Cervino Matterhorn Ultra Race. L’elvetico ha condotto buona parte della gara in testa, recuperando subito qualche metro che aveva ceduto nella prima salita. Una volta presa la leadership ha sempre tenuto a buona distanza i suoi avversari. Partito questa mattina alle 7, insieme ad altri 128 concorrenti, ha tagliato il traguardo di Breuil-Cervinia dopo 3 ore 26’24” di gara. Ha preceduto il novarese Paolo Dellavesa e il valdostano Davis Ottobon, arrivati sul traguardo a braccetto ed entrambi accreditati del tempo di 3 ore 33’18”. A completare la top 5 Manuel Scarpellini (3 ore 44’19”) e quinta per lo svizzero Thierry Oggier (3 ore 44’19”).
La 30 chilometri femminile è invece andata a Camilla Grossi che sulla salita verso il Teodulo ha deciso di attaccare e di staccare le compagne d’avventura della prima ora. Ha coperto la distanza in 4 ore 20’03” concludendo davanti a Eleonora Sala (4 ore 24’30”) e a Tina Bauce (4 ore 25’55”). Quarta posizione per Camilla Amerio (4 ore 41’12”) e quinta per Giuliana Aimetti (4 ore 43’43”)
Jeremie Fort: «Una giornata fortunata, con condizioni meteo eccezionali e un super percorso. Quando indossiamo un pettorale lo facciamo per provare a vincere. Sono partiti subito forte, io ho recuperato in discesa per poi provare a spingere sulla seconda ascesa di giornata. Sono contento del mio risultato».
Camilla Grossi: «Non avevo alcuna aspettativa per oggi, sono partita con il solo intento di godermi questi panorami. Poi ho visto che le gambe giravano bene e allora ho provato a fare la mia gara. Sulla salita del Teodulo eravamo tutte e tre insieme: ho sentito di avere testa, gambe e fiato e ho accelerato».