Secondo oro a distanza di pochi giorni per la Svizzera, che conquista il titolo mondiale anche nella discesa femminile. A Cortina d’Ampezzo, in una giornata da cartolina, Corinne Suter si è messa al collo la prima medaglia d’oro della carriera. Vincitrice di tre gare in Coppa del Mondo e per tre volte sul podio iridato, l’elvetica è riuscita a rimanere davanti alle avversarie sull’Olympia delle Tofane, facendo la differenza nel tratto conclusivo di un pendio che è sempre più compatto.
La medaglia d’argento è andata a Kira Weidle, atleta tedesca di 24 anni che in passato è salita sul podio due sole volte: Lake Louise (2018) e Garmisch-Partenkirchen (2019). È stata la più veloce nel primo parziale e ha tenuto i tempi della Suter in quello finale, tagliando il traguardo con 20/100 di ritardo dalla neo campionessa del mondo.
Settima medaglia iridata per Lara Gut-Behrami, rimasta in gioco per l’oro fino a tre quarti di gara. La ticinese, campionessa mondiale in carica di superG, ha terminato terza a 37/100 dalla Suter. Quarto posto per la ceca Ester Ledecka (44/100) e quinta per l’austriaca Ramona Siebenhofer (50/100). Elena Curtoni, ottava, è la migliore atleta italiana.
Nell’ultima prova cronometrata della discesa maschile, l’italiano Dominik Paris ha fatto registrare il miglior tempo, con 13/100 di vantaggio sull’austriaco Max Franz e 36/100 sullo svizzero Beat Feuz. Diversi big, come da tradizione, hanno approfittato per provare solo in alcuni settori, senza forzare il ritmo. Alcuni atleti si sono alzati in piedi nei metri conclusivi della Vertigine.
Domani una sola gara in programma. La prima settimana dei Campionati del mondo di Cortina d’Ampezzo si chiuderà con la tanto attesa discesa maschile. La gara regina partirà alle 11.