Cielo coperto, umidità, ma gara quasi completamente asciutta. Nessun problema per la seconda edizione del Castle’s Trail, la prova che ha inaugurato la quinta edizione del Tour Trail della Valle d’Aosta. Anche le condizioni del terreno, che preoccupavano un po’ alla vigilia, non hanno creato alcun problema ai 368 trailers che ufficialmente hanno preso il via (396 gli iscritti su 400 pettorali a disposizione). Dopo 23 chilometri di corsa in salita e discesa, è arrivata la riconferma di Dennis Brunod nella prova maschile, mentre al femminile il successo è andato a Enrica Perico.
Nella gara maschile il campione di Champdepraz, grande favorito, si è confermato al vertice. Ha vinto in 1h 59’57”, senza battere il record dello scorso anno. Lungo i sentieri di Verrès, Montjovet e Challand-Saint-Victor, Dennis Brunod ha fatto una gara a due velocità. Un primo tratto non velocissimo, dove non è mai riuscito a guadagnare tanto terreno, e una seconda metà di gara all’attacco. Dal Lago di Villa il suo passo è aumentato, così come il vantaggio nei confronti di un altro Brunod, Mathieu – figlio di Bruno – che si è aggiudicato il secondo posto con un tempo di 2h 02’29”. Il terzo gradino del podio è invece andato a Nicolas Statti, in 2h 09’23”, un altro favorito della vigilia che non ha sbagliato il primo appuntamento stagionale.
Oliviero Bosatelli, il bergamasco che ha vinto il Tor des Géants nel 2016, si è presentato al via con un ginocchio dolorante. Un problema al menisco lo ha tenuto fermo dal mese di dicembre. Il campione ha però voluto partecipare e ha chiuso la gara al 25° posto, stringendo la mano a un altro campione: Bruno Brunod, accreditato del 24° tempo. Una bella immagine, una cartolina ricordo della seconda edizione del Castle’s Trail.
La gara femminile è stata a senso unico con l’atleta di casa Enrica Perico a dettare il ritmo fin dai primi chilometri. La trailer di Verrès, emozionata al traguardo, ha trionfato in 2h 37’56”, rimanendo distante dal record fatto segnare lo scorso anno da Sonia Locatelli, assente oggi. Perico, quarantesima assoluta, ha preceduto di oltre dieci minuti la milanese – e sorpresa di giornata – Giulia Torresi (2h 48’46”), con terzo gradino del podio andato alla piemontese Marina Plavan (2h 52’14”).
Nel pomeriggio, sempre nel cuore di Verrès, si è svolto il secondo Baby Trail che ha visto la presenza di una ventina di bambini. Sorrisi ed entusiasmo, urla di gioia e applausi dei genitori per i futuri campioni che hanno iniziato a muovere i primi passi in questa disciplina.
Enrica Perico: «Sono contenta di questa vittoria, voglio ringraziare tutte le persone che mi sono state vicino: il mio allenatore Gianni, le mie compagne di allenamenti e tutta la mia famiglia. Obiettivi? Quest’anno farò diverse gare ma di nordic walking, mi concentrerò su quello».
Dennis Brunod: «Più che fango ho un anno in più e forse si fa sentire, siamo comunque a inizio stagione e non ho più fatto gare dallo scorso autunno. Il percorso è stato spettacolare, sono formule azzeccate perché si corre a quote basse, c’è tanta gente che partecipa e si attraversano diversi villaggio, un modo per valorizzare il territorio».
Mauro Cerise, presidente Associazione TTVDA: «Siamo soddisfatti dell’andamento della gara e soprattutto di aver iniziato una nuova stagione sui sentieri della Valle d’Aosta, c’è stata ancora una volta grande partecipazione ed è di buon auspicio per le prossime gare. Rinnoviamo l’appuntamento a tutti per la prossima gara a Fénis».
Il Tour Trail della Valle d’Aosta torna il 6 maggio con il Trail della Becca di Viou tra Valpelline e Roisan, mentre il 28 aprile verrà inaugurato il Défi Vertical con la prova di Fénis.