Grande successo per la Masterclass di Fagotto

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La Masterclass di fagotto del maestro Andrea Cellacchi, svoltasi nei giorni scorsi al Conservatoire de la Vallée d’Aoste, è stata un grande successo per tutti. Per i professori e per i 10 allievi partecipanti, 8 dei quali della classe di fagotto del Conservatorio del maestro Alberto Brondello. Tra questi anche Alessandro Noto, giovane promessa di soli 14 anni che può già frequentare corsi AFAM di alto perfezionamento musicale. 

Andrea Cellacchi è un docente di fama internazionale e lo scorso anno ha vinto il concorso di Primo Fagotto con l’orchestra del Royal Concertgebouw di Amsterdam. A soli 18 anni è andato alla ribalta internazionale vincendo il primo premio all’Aeolus International Competition di Düsseldorf e quello al The Muri Competition 2016: è stato il primo italiano ad aggiudicarsi questi prestigiosi riconoscimenti. Ha inoltre conquistato il premio Abbado 2015 e i concorsi internazionali di fagotto “AudiMozart 2016”, “G. Rossini” di Pesaro e “Città di Chieri”. A 19 anni è arrivato il posto di Primo Fagotto Solista nell’Orchestra del Konzerthaus di Berlino.

In chiusura l’Ensemble di fagotti del Conservatoire, formato dagli allievi Daniele Callegari, Daniele Papalia e Giovanni Garino, ha eseguito alcuni brani in apertura del convegno “Donne al comando – Storie di imprese al femminile” che ha posto al centro della scena la donna come professionista ed è stato organizzato dall’Assessorato allo Sviluppo economico, formazione e lavoro della Regione Valle d’Aosta all’interno dell’Auditorium del Conservatoire.

Andrea Cellacchi: «Faccio i complimenti alla direttrice del Conservatoire Marinella Tarenghi per l’alto livello della classe di fagotto e per i numeri. In Italia, anche nei grandi istituiti, è difficile trovare così tanti allievi e tutti molto ben preparati». 

Alberto Brondello: «Gli allievi nella prima giornata hanno potuto partecipare a lezioni singole individuali di circa 50 minuti, mentre il secondo giorno hanno beneficiato di un accompagnatore al pianoforte e provato sia brani di studio, sia concertistici. La Masterclass è stata molto utile anche agli allievi che si stanno preparando alla conclusione del percorso di studio e all’esame di Laurea».