La musica del Conservatoire de la Vallée d’Aoste sale in quota ad allietare i visitatori che scelgono Skyway. Sono quattro i concerti in programma alla stazione Pavillon The Mountain, a quota 2.173 metri.
Domenica 29 maggio dalle 11 alle 15, al pianoforte della stazione intermedia, esibizione degli allievi Mary Ollearo, Song Ziwei, Cheng Ruman, Christel Marcoz e Mykyta Ishchenko appartenenti alla classe di canto del professor Marco Ricagno:, accompagna al pianoforte la professoressa Viviana Zanardo. In programma arie e pezzi celebri di Mozart, Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi e Puccini.
Il secondo appuntamento musicali sarà il 5 giugno, con il terzetto TriumviBrass, composto da Luca Buat (tromba), Yannick Vallet (trombone) e Samuele Brocco (tuba). Il repertorio spazierà dai primissimi compositori classici del Settecento (come W.A. Mozart), ai romantici Ottocenteschi (come F. Schubert e J. Strauss), fino ad arrivare ai più moderni Stevie Wonder, Toots Thielemans, Billy Joel e molti altri.
La terza domenica sarà il 12 giugno, con un duo di chitarre: Marco Engaz e Stéphan Masserano regaleranno ai visitatori di Skyway un repertorio che spazia da Gioacchino Rossini al Barbiere di Siviglia.
L’ultimo incontro è fissato per il 19 giugno, con l’esibizione di The Heavy Sock Quartet, quartetto di giovani clarinettisti che presenteranno un repertorio che varia dalla musica classica a quella contemporanea, passando dalla folkloristica alla leggera. Presenti Alice Pellegrino (clarinetto in mib/sib), Silvia Vaj Piova (clarinetto in sib), Eleonora Papalia (clarinetto in sib) e Fabio Lionville (clarinetto in sib/basso).
Le esibizioni saranno curate dell’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta – Conservatoire de la Vallée d’Aoste, che è l’unica istituzione della Regione destinata allo studio professionale della musica e autorizzata al rilascio di titoli di studio riconosciuti. La sua finalità primaria è dunque la formazione di strumentisti, cantanti, compositori, insegnanti di musica. È sede primaria di alta formazione, di specializzazione e di ricerca nel settore musicale e svolge correlata attività di produzione.
Marinella Tarenghi, direttrice dell’Istituto: «Chi sogna di intraprendere una carriera professionale nel mondo della musica può scegliere tra le attività specialistiche in grado di fornire conoscenze mirate. Grazie anche al coinvolgimento di docenti ed esperti di fama internazionale, ci impegniamo a costruire le basi per un futuro brillante».